Inoltre, il vero successo della polizza tasso zero è dato non solo dalla possibilità di rateizzazione del premio, ma anche, e soprattutto, dal fatto che tale rateizzazione sconta un tasso di interesse veramente pari a zero. Il tasso di interesse pari a zero di cui qui si parla è effettivamente zero, vale a dire che, se l’importo finanziato totale è, per esempio, 100, rateizzabile in 5 rate, allora l’assicurato pagherà 5 rate da 20 cadauna, nulla di più. Una rateizzazione ad un tasso effettivo globale pari a zero è un bel vantaggio, poiché consente al cliente di diluire i flussi dei propri pagamenti nel tempo, ma senza dover corrispondere somme aggiuntive in cambio di tale possibilità.
Un’offerta quale quella della polizza tasso zero può certamente trovare un buono spazio di mercato, soprattutto in un periodo quale quello attuale, dove la crisi imperversa ed i pagamenti sono sempre più pressanti. Grazie alla rateizzazione a tasso zero, infatti, l’assicurato ha l’enorme vantaggio di poter sostenere una spesa quale quella per la polizza, in molti casi indispensabile, frazionandola nel tempo, evitando di sostenere un’uscita finanziaria importante tutta insieme.
Date queste premesse, si deduce come il fenomeno della polizza tasso zero rappresenti una soluzione innovativa e capace di soddisfare le esigenze di molti assicurati, grazie all’enorme aspetto positivo costituito dalla peculiarità del TAN e del TAEG entrambi pari a zero.
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